Scoiattolo grigio (Sciurus carolinensis)
È originario degli Stati Uniti meridionali e venne introdotto in Piemonte nel 1948; attualmente le sua popolazione è in forte espansione soprattutto negli ambienti naturali della pianura del Po e dei suoi affluenti. Vive nei boschi di latifoglie di pianura e di collina (faggi, querce e noccioli). La sua popolazione è in rapida espansione sul territorio piemontese e occupa attualmente più di 900 km². È frequente anche nei parchi e giardini urbani (una delle più grandi popolazioni semi-selvatiche è presente a Stupinigi). La sua diffusione sembra esercitare un impatto negativo sullo scoiattolo rosso, la specie autoctona europea, determinandone, per diversi meccanismi di competizione, la progressiva riduzione in numero. Lo scoiattolo grigio (Sciurus carolinensis) differisce da quello rosso per dimensioni e colore del mantello. È leggermente più grande e presenta un tipico colore grigiastro con il ventre bianco. Un’ulteriore caratteristica che aiuta a distinguerlo dalla specie nostrana è l’assenza di ciuffi auricolari. Ha inoltre una maggiore tendenza a scendere a terra dove si muove con maggiore rapidità ed è talvolta molto confidente con l’uomo.

