Taccola (Corvus monedula)

La taccola (Corvus monedula) è un Corvide più piccolo della cornacchia grigia, con un piumaggio quasi uniformemente nero ad eccezione del collo che si presenta completamente grigio scuro. Il capo è più arrotondato rispetto a quello delle cornacchie e anche il becco è più corto. Se osservata da vicino, si potranno notare gli occhi azzurri di quest’animale, carattere che la distingue dalle altre specie simili. Il verso è un tipico “jak, chiak, kya, ciak ” assai diverso dal gracchiare di corvi e delle cornacchie. Come molti altri Corvidi, è un animale gregario che predilige gli ambienti di campagna e le aree urbane con vecchi edifici come cascine, castelli e torri. Nelle pianure italiane è presente soprattutto in inverno, mentre nelle altre stagioni trova rifugio in zone montane o migra verso il Nord Europa, dove la popolazione di taccole è assai numerosa. Costruisce il nido in cavità di alberi, su falesie rocciose o nelle cavità di vecchi edifici. Il nido è costituito da rametti e steli d’erba intrecciati a coppa. Si nutre su prati e coltivi, dove ricerca invertebrati e vegetali, ma è anche un’ottima predatrice di uova e nidiacei di altri uccelli. Nel Parco Agronaturale della Dora Riparia le taccole sono osservabili in inverno e all’inizio della primavera. Frequentano i campi incolti insieme a cornacchie grigie, cornacchie nere e gazze.