Carpino bianco (Carpinus betulus)
E’ un albero alto sino a 25 metri con chioma di forma arrotondata. E’ presente in tutta Europa e in Asia Minore; in Piemonte è diventato raro,essendo tipico dei grandi boschi di pianura, da noi scomparsi da tempo. La scorza è liscia e grigia, il tronco ed i rami non sono mai cilindrici ma presentano molte scanalature. Le foglie sono alterne, appuntite, di colore verde intenso e di forma ovata allungata; il margine è doppiamente dentato.
I frutti, acheni larghi pochi millimetri, sono riuniti in gruppi penduli e accompagnati da una fogliolina modificata (brattea) a tre lobi. Il seme si disperde ad opera del vento (anemocoria). Il carpino bianco (Carpinus Betulus) non forma mai boschi puri. Ha bisogno di luoghi ombrosi e, insieme alle querce, forma un bosco misto detto “Querco-Carpineto”, formazione tipica delle basse quote pianeggianti, che un tempo ricopriva tutta la Pianura Padana.

In alcuni boschi di bassa montagna è stato largamente favorito dall’uomo perché trova impiego come legna da ardere; Nei parchi di città e nell’arredo verde urbano è spesso piantato in alberate lungo i viali o in filari dove viene potato come siepe. Il legno durissimo, era usato in tempi antichi per fare raggi di ruote ed ingranaggi rudimentali.