Stoppione (Cirsium arvense)
Erba perenne con fusto angoloso, rossastro, alto fino a 150 cm. E’ spinosa ed è molto comune negli incolti di pianura. I fiori tubulosi, viola ciclamino sono portati su capolini tondeggianti e rigonfi e la fioritura avviene da giugno a settembre. L’impollinazione è operata da molti altri insetti ed è particolarmente apprezzato da api e farfalle. I frutti sono acheni lisci con pappi bianchi muniti di setole che consentono la dispersione dei semi ad opera del vento. Le radici sono digestive, depurative e lassative; le foglie e i ricettacoli fiorali (molto simili a quelli del suo più nobile parente, il carciofo) si possono cucinare o mangiare anche crudi e hanno gusto dolce e salato contemporaneamente. Molti piccoli uccelli granivori si nutrono dei suoi semi molto nutrienti. Non a caso è facile osservare molti uccelli nei mesi invernali affannarsi sui capolini dei cardi. Il cardellino (Carduelis carduelis) prende il proprio nome proprio dall’abitudine di nutrirsi dei semi di cardi e delle piante affini come quelle del genere Cirsium.
ATTENZIONE: gli aculei dei pappi possono causare infiammazioni cutanee.

